I NOSTRI O.D.G. HANNO OTTENUTO RISPOSTA DAL GOVERNO RIPRISTINATI I FONDI PER LE SCUOLE PARITARIE

Ripristino dei fondi per le scuole paritarie,

 soddisfazione dell’AGeSC

Con la legge Finanziaria 2010 approvata lo scorso martedì dal Senato, diviene definitivo il ripristino dei i fondi destinati alle scuole paritarie. A esprimere soddisfazione per il provvedimento è l’AGeSC (Associazione Genitori Scuole Cattoliche), che ricorda come “dopo due anni di tagli (finanziarie 2008 del centrosinistra e 2009 del centrodestra), che hanno costretto i rappresentanti dei genitori e delle scuole non statali a una continua azione di pressione perché venissero recuperate, e solo in parte, le risorse necessarie alla loro sopravvivenza, si è tornati a garantire dall’inizio la somma originaria”. In un comunicato diffuso ieri l’associazione guidata da Maria Grazia Colombo “valuta positivamente il recupero dei fondi in questo settore, così come è soddisfatta della conferma dei finanziamenti del 5 per mille a favore dell’associazionismo, mentre è critica verso la mancanza di interventi fiscali significativi a favore delle famiglie”. La Colombo conclude auspicando che dal prossimo anno “anche la libertà di scelta delle famiglie e dei giovani tra scuola statale e scuola paritaria venga stabilmente garantita e rientri in una norma generale che elimini le continue incertezze sui fondi. Si tratta di passare, con gradualità certamente, ma in un numero limitato e definito di anni, ad un sostegno più significativo della scuola paritaria avvicinandola ai livelli di finanziamento della scuola statale”. ——————————————————————————– tuttoscuola.com giovedì 24 dicembre 2009

16/12/2009

INTERROGAZIONE SCRITTA PRESENTATA DAL CONSIGLIERE PROVINCIALE MANFREDO PEDRONI AVENTE AD OGGETTO: “DISTRETTO DEL PROSCIUTTO DI LANGHIRANO”.

DISTRETTO DEL PROSCIUTTO DI LANGHIRANO

O.d.G. : SOLIDARIETA’ AL PRESIDENTE BERLUSCONI

Parma, 14 dicembre ’09

Al PRESIDENTE

Del CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA

Dott. Meuccio  Berselli 

ORDINE DEL GIORNO

Oggetto : “ SOLIDARIETA’  AL  PRESIDENTE  DEL  CONSIGLIO ”

IL  CONSIGLIO  PROVINCIALE  DI  PARMA

APPRESO

dalle televisioni e dalla stampa, del grave episodio di violenza subito dal Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, domenica scorsa dopo una manifestazione politica mentre salutava la gente;

STIGMATIZZA

chi si presti a giustificare verbalmente e strumentalmente questa come qualsiasi altro gesto di violenza e prevaricazione nei confronti di figure politiche istituzionali, perché ciò alimenterebbe di fatto la spirale dell’intolleranza e della violenza;

ESPRIME

Solidarietà al Capo del Governo, augurandogli, un pronto ristabilimento;

AUSPICA 

 una forte azione di governo e del Parlamento, al fine di dare al paese quelle riforme indispensabili per una convivenza moderna del nostro popolo;

IL  CONSIGLIO  PROVINCIALE  DI  PARMA

fa proprio l’invito del Capo dello stato, delle più alte cariche dello stato, della gerarchia esclesiastica, alla ragionevolezza ed alla moderazione del confronto politico nel superiore interesse del bene comune e dell’Italia e s’impegna pertanto perché il confronto politico e amministrativo sia civile, costruttivo, rispettoso delle varie posizioni anche differenti, alieno dall’istigazione all’intolleranza politica e dalla demonizzazione dell’avversario politico.

Relatore il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni a nome dei Gruppi Popolo delle Libertà, Lega Nord, UDC con l’adesione dei gruppi di maggioranza.

O.d.G. = votato all’unanimità nella seduta del 16/12/2009

O.d.G.: “COMPETITIVITA’ TERRITORIALE E TASSAZIONE LOCALE”

Parma, 07 dicembre ’09

Al PRESIDENTE Del CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA

Dott. Meuccio Berselli

ORDINE DEL GIORNO

 Oggetto : competitività territoriale e tassazione locale

IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA

PREMESSO

 che In data 7 dicembre 2009, l’Osservatorio sulle imprese della Cerved Group (autorevole istituto di ricerca che elabora i dati delle Camere di Commercio) ha fornito i dati relativi alla crisi dell’imprenditoria nazionale. L’analisi comparativa dei dati relativi al terzo trimestre 2009, rapportati al pari periodo dell’anno 2008, evidenziano la grave sofferenza delle piccole e medie imprese dell’Emilia-Romagna. La Provincia di Parma, con un dato negativo pari a -1,7 %, si colloca al 5° posto nella non lusinghiera classifica (capeggiata da Catanzaro) delle Province con la nascita di meno imprese.

 RILEVATO

che I dati pubblicati dal Cerved Group confermano la grave situazione di difficoltà attraversata dalle piccole e medie imprese della Provincia di Parma. Quanto emerso dall’analisi comparata svolta da Cerved Group, conferma la necessità che l’amministrazione provinciale incrementi in modo significativo le misure di sostegno ed intervento a favore delle piccole e medie imprese locali, Occorre altresì che la Regione Emilia-Romagna predisponga misure per favorire la nascita di nuove imprese, soprattutto piccole e medie, evitando il progressivo impoverimento del proprio tessuto imprenditoriale. Tra le cause principali di difficoltà segnalate delle piccole e medie imprese, oltre al problema dell’accesso al credito, si evidenzia l’eccessivo peso della tassazione locale e della burocrazia delle pubbliche amministrazioni;

 CONSTATATO

 che In altre provincie italiane si è già provveduto ad una riduzione della tassazione provinciale quale strumento per il rilancio della competitività territoriale; Tale riduzione di entrate per l’abbattimento delle addizionali provinciali è stato compensato con una corrispondente diminuzione di spesa corrente senza causare alcun dissesto dell’Ente interessato; Recentemente il Consiglio Provinciale di Parma ha approvato l’ordine del giorno per l’attuazione di provvedimenti analoghi all’istituzione di zone franche di detassazione nelle aree montane e nelle zone deboli del nostro territorio; obiettivo di tale indirizzo è quello di creare programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro imprese;

 INVITA

 l’Amministrazione Provinciale, in eventuale collaborazione con gli Enti Locali del territorio e le associazioni di categoria interessate, a produrre nel più breve tempo possibile un’analisi territoriale che evidenzi l’incidenza della tassazione locale di competenza di Provincia e Comuni sulla piccola e media impresa ed una conseguente proposta sostenibile per una graduale riduzione della stessa capace di dare un contributo concreto sia al rilancio della competitività delle imprese esistenti, sia a rendere più appetibile il nostro territorio per la nascita di nuove realtà imprenditoriali.

CHIEDE

 all’Amministrazione Provinciale, di prevedere nel bilancio di previsione triennale di prossima approvazione un’adeguata progressiva riduzione delle addizionali provinciali al fine di consentire un reale sostegno alle piccole e medie imprese del territorio.

 I consiglieri provinciali Giampaolo Lavagetto, Gianluca Armellini, Manfredo Perdroni

UTILIZZO PALAZZINA DI PROPRIETA’ DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE UBICATA NEL COMUNE DI FIDENZA

INTERROGAZIONE VERBALE N.80 – CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 04/12/2009

Durante la seduta di Consiglio Provinciale del 04/12/2009 formulo un’interrogazione verbale avente ad oggetto: “Utilizzo palazzina, di proprietà dell’Amministrazione provinciale, ubicata nel Comune di Fidenza”.

Riferisco che a Fidenza una palazzina di proprietà dell’Amministrazione provinciale (in passato sede della Pubblica Assistenza), ubicata tra l’edificio dell’Istituto Tecnico Industriale e l’edificio dei frati, è da tempo oggetto di incursioni vandalici (gente che entra ed esce, che sfonda le porte, ecc.) che stanno rovinando la struttura e gli arredi presenti poiché in stato di abbandono.

Sul problema ho quindi chiesto:

1. se l’Amministrazione non intenda assumere provvedimenti urgenti al fine di non permettere a nessuno di poter entrare all’interno della struttura;
2. di conoscere come l’Amministrazione intenda utilizzare ed occupare, in futuro, la palazzina in questione, anche perché molto caratteristica e bella.

Durante il corso della stessa seduta mi risponde l’Assessore della Provincia di Parma Giuseppe ROMANINI dicendo che l’immobile oggetto dell’interrogazione è stato già sigillato più volte e che si provvederà, nell’immediato, a sigillarlo nuovamente e, questa volta, in maniera più efficace. Sul destino e l’utilizzo del medesimo, invece, siccome è ricompreso in un polo scolastico di alta valenza molto probabilmente verrà ricollocato come struttura di tipo scolastico (l’Istituto Tecnico ha già manifestato la volontà di avvalersi dell’autorimessa dei locali per estendere i servizi laboratoriali).

Anche se bisogna essere prudenti, valutare le necessità e attendere la definizione definitiva della Riforma scolastica, la struttura è una risorsa preziosa che la Provincia non alienerà per motivi diversi.

N.B.: per il contenuto integrale degli interventi rimando alla registrazione del CD-ROM relativo alle seduta di Consiglio richiamata che è depositata presso l’Ufficio Consiglio della Provincia.

F.to Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni

PROBLEMA DROGA NELLE SCUOLE

INTERROGAZIONE VERBALE N.79 – CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 04/12/2009

Durante la seduta di Consiglio Provinciale del 04/12/2009 formulo un’interrogazione verbale avente ad oggetto: “Problema droga nelle scuole”.

Riferisco che da una un’indagine a livello nazionale, eseguita dalla rivista Tuttoscuola, il 42% degli studenti è convinto di poter reperire la droga nella propria scuola e, da un’indagine mia personale, la stessa cosa risulterebbe per le scuole di Parma.

Sul problema ho chiesto, quindi, di conoscere:

1. cosa sta facendo la Provincia e quali collaborazioni si hanno con le forze dell’ordine preposte.

Durante il corso della stessa seduta mi risponde l’Assessore della Provincia di Parma Giuseppe ROMANINI dicendo che il tema è molto complesso e che, non essendo a conoscenza dell’indagine specifica che riguarda le scuole di Parma, ha la necessità di approfondire la questione per rispondere in modo più compiuto.

N.B.: per il contenuto integrale degli interventi rimando alla registrazione del CD-ROM relativo alle seduta di Consiglio richiamata che è depositata presso l’Ufficio Consiglio della Provincia.

F.to Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni

 

 

DEPOSITO DI MATERIALE DI ESCAVAZIONE A SOLIGNANO

Parma, 27 Novembre 2009

Al Presidentedel Consiglio Provinciae di Parma

Dr.Meuccio Berselli

Interrogazione

I sottoscritti Consiglieri Provinciali del Gruppo Il Popolo della Libertà,

premesso che il Sindaco di Solignano (PR) ha emesso in data 2 ottobre 2009

un’ordinanza con la quale ha disposto in via provvisoria il deposito del materiale di scavo

della costruenda galleria Marta Giulia, intervento rientrante nell’opera di raddoppio della

linea ferroviaria Parma – La Spezia, nel sito in località Barulla in attesa che idonea

Conferenza di Servizi da tenersi nella sede della Provincia di Parma stabilisca l’idoneità

dello stesso sito per lo stoccaggio del materiale di escavazione che risulta frammisto a

PVC e VTR;

rilevato che la stessa ordinanza prevede il rispetto di determinate prescrizioni a

tutela della salute e dell’ambiente previste nel parere di ARPA servizio territoriale di

Fidenza, tra le quali la ripulitura della vegetazione esistente sul sito e la costante

umidificazione per limitare la formazione di polvere causata dal passaggio dei mezzi di

trasporto sia delle strade di cantiere non pavimentate ed utilizzate per il conferimento dei

vari materiali di scavo sia di quella di accesso a tale sito;

considerato che comunque preoccupano l’estrema vicinanza con un’area

urbanizzata a destinazione di civile abitazione, il pericolo di esondazioni del Rio dei

Pedrelli, la compatibilità geomorfologica dell’area di destinazione e la possibilità che

percolati non controllati filtrino direttamente in falda acquifera e possano così contaminare

i punti di pescaggio dell’impianto di sollevamento presente nel capoluogo di Solignano;

sottolineato che utenti della strada fondovalle dalla quale si accede al sito e cittadini

residenti in località Barulla lamentano pesanti disagi quali le continue immissioni di traffico

pesante sulla fondovalle, la perdita di materiale sull’asse stradale da parte dei mezzi di

trasporto e la non chiara visibilità della segnaletica verticale ed orizzontale;

valutato infine che il proprietario dell’area per l’utilizzo della quale per i suddetti fini

di deposito riceve un canone di affitto, è un affine di un assessore del Comune di

Solignano;

interroga la Giunta Provinciale per sapere

se il Servizio di Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia-Romagna è

informato dell’individuazione del sito in località Barulla per il deposito provvisorio del

materiale di escavazione della Galleria Marta Giulia frammisto con PVC e VTR e ritiene

che detta area sia idonea considerate tutte le sue caratteristiche idrogeologiche e

morfologiche;

se le prescrizioni di ARPA siano stata realmente attuate e l’amministrazione

comunale di Solignano abbia vigilato sulla loro attuazione ed abbia preso tutte le cautele

necessarie per evitare i disagi derivanti dalla sua scelta.

Gian Luca Armellini, Manfredo Pedroni, Massimo Nonnis Marzano, Daniele

Reverberi, Simone Orlandini, Giuseppe Conti.