IL SEN. RENATO SCHIFANI A ZIBELLO E ROCCABIANCA

20 novembre 2014

venerdì 21 novembre 2014

Il Sen. Renato Schifani a Zibello e Roccabianca

Il senatore Renato Schifani con Manfredo Pedroni e Barbara Zerbini

ZIBELLO
In attesa dell’imminente November Porc, il senatore Renato Schifani è stato giovedì a Zibello, terra del culatello. Con lui Barbara Zerbini, candidata alle regionali per Ncd-Udc, e Manfredo Pedroni, responsabile Ncd di Fidenza. 
La Zerbini ha evidenziato come il petrolio di questa terra sia rappresentato dalla cultura. Cultura che trova le sue maggiori espressioni nell’enogastronomia, nell’ambiente, nell’architettura e nella storia, oltre che nelle tradizioni. Ha quindi sottolineato come sia necessario mettere a sistema non solo i prodotti e le eccellenze ma anche tutto il comparto dell’accoglienza e dell’ospitalità. A suo dire, in questi anni la Regione non ha investito a sufficienza su questi settori, fondamentali per il rilancio dell’economia. 
“Parma – ha detto – merita grande attenzione e livello regionale e nazionale perchè è come un’auto fuoriserie, ma ha bisogno di benzina e di essere sistemata”. 
Il senatore Schifani, accolto in municipio dal vicesindaco Piero Pagani, dopo aver pranzato alla locanda Leon d’oro, e dopo aver reso omaggio ai caduti di tutte le guerre sostando di fronte al monumento di piazza Cavour, nel corso della conferenza pomeridiana, dopo aver a sua volta evidenziato le notevoli potenzialità del territorio, ha spostato il tiro su temi di carattere politico ed ha sottolineato che, nell’attuale situazione, è impossibile ricomporre il vecchio centrodestra. Forza Italia – ha affermato – ha accettato i dictat di una Lega, quella di Salvini, che è completamente diversa da quella di Bossi e con cui non è possibile creare coalizioni. 
Tra gli obiettivi dell’azione politica del Ncd, il senatore Schifani ha parlato di semplificazione delle regole, riduzione degli Enti intermedi infruttiferi e riduzione della spesa pubblica dicendosi convinto del fatto che alle elezioni di domenica la gente apprezzerà il nostro coraggio che ci ha portati a garantire la governabilità del Paese, evitando elezioni che non sarebbero servite a nessuno.
Accompagnato da Barbara Zerbini, candidata al consiglio regionale per il Nuovo Centro Destra e Udc “Emilia Romagna popolare”, il senatore Renato Schifani a Zibello e Roccabianca. Qui sotto la cronaca della visita nei due paesi della Bassa.


ROCCABIANCA 
Il senatore ed ex presidente del Senato Renato Schifani è stato in visita ieri pomeriggio a Roccabianca nella località Fasanetti nei pressi del ponte di Gramignazzo, dove il Taro ha superato gli argini allagando la golena chiusa con alcune delle abitazioni della zona. 
Il senatore è stato accompagnato dal sindaco di Roccabianca e neo presidente dell’Unione Terre Verdiane Marco Antonioli, da Manfredo Pedroni – segretario del circolo Ncd “Giuseppe Verdi” di Fidenza – dal candidato per il consiglio regionale per Ncd e Udc Barbara Zerbini e dal giornalista della Gazzetta Paolo Panni del gruppo “Vita in campagna”, e si è recato sul posto per rendersi conto personalmente dell’emergenza. 
Le istituzioni hanno il dovere pubblico di provvedere alla sicurezza e alla qualità di vita dei cittadini – ha dichiarato il senatore Schifani, membro della Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato – facendo atto di prontezza senza scaricare responsabilità e adottando tutti gli interventi necessari e urgenti. È da questo impegno che si misura la maturità di un paese. Ringrazio tutti i volontari della Protezione civile per aver tamponato l’emergenza. 
Il senatore ha percorso un tratto dell’argine che costeggia le case alluvionate assieme ai volontari del gruppo di Protezione civile “Roccabianca per il Po” tra i quali era presente anche l’assessore Alberto Bini che ha spiegato nei particolari tecnici lo stato attuale del territorio. Presenti anche il vicesindaco Alessandro Gattara, il maresciallo dei carabinieri di Roccabianca Maurizio Ampollini, l’agente Maria Vittoria Cappa della polizia municipale dell’Unione Terre Verdiane. 
“Credo sia fondamentale che le autorità si rendano conto di persona dello stato di cose e la visita del senatore Schifani per questo è stata esemplare” ha detto il sindaco Antonioli, che ha ringraziato l’ex presidente del Senato per il suo interessamento. 
Barbara Zerbini, candidata al consiglio regionale per il Nuovo Centro Destra e Udc “Emilia Romagna popolare” ha dichiarato di condividere in pieno le parole del senatore Schifani ed ha detto “essendo anche originaria dell’alta Valtaro ho voluto vedere di persona i problemi provocati dalla piena del Taro. Le istituzioni devono intervenire specie se esistono già risorse a disposizione e non spese per motivi burocratici e talora ideologici. Il caso della falla al “Ponte del Diavolo” ne è un esempio”. 

RISULTATI ELEZIONI DEL 25 MAGGIO

11 giugno 2014

Fidenza  09 giugno ’14

RISULTATI  ELEZIONI  EUROPEE  E  AMMINISTRATIVE

Per le elezioni al Parlamento Europeo la lista:

 N C D  ALFANO – U D C – P P E ( LIBERTAS ).

 A  Fidenza ha ottenuto il  3,45%  dei voti,

a  Zibello ha ottenuto il  6,1%  dei voti

considerando le percentuali della nostra provincia e dell‘Emilia – Romagna questo è da considerarsi un risultato positivo.

Alle elezioni comunali di Fidenza abbiamo scelto il candidato sindaco

 “Gabriele RIGONI”

sostenuto dalle due liste civiche :

“ CON FIDENZA ” e  “ NOI  PER FIDENZA”

 E’ stato eletto sindaco Andrea Massari che ha ottenuto effettivamente il 32,5% circa dei voti degli aventi diritto.

Oltre a Rigoni entra in Consiglio Comunale Luca Pollastri da noi sostenuto,

Potevamo fare di più, ma accontentiamoci di avere un nostro referente in Consiglio,

lavoriamo,  per affrontare i problemi della nostra città, e aiutare Luca a svolgere al meglio il lavoro politico che lo attende.

La motivazione del sostegno alla  candidatura di RIGONI è derivata dall’esperienza.  Fidenza e i nostri comuni, devono  essere amministrati da persone che al primo posto mettono gli interessi dei cittadini, non devono subire le scelte fatte a Parma  o a Bologna dai “politburi” dei partiti,  calando dall’alto nelle Amministrazioni locali persone che in passato ne hanno condizionato lo sviluppo con scelte urbanistiche scellerate a tutti visibili, ferite di cui subiremo le conseguenze per molti anni a venire.

“Gli uomini al posto dei partiti”, non è solo uno slogan ma una scelta per il bene delle nostre comunità locali.”

N.B.

Nel comune di Zibello è stato eletto il nostro amico Alberto Gnappi, a Lui vanno le nostre felicitazioni e un caloroso augurio di buon lavoro.

Un cordiale saluto e buon lavoro,

 Manfredo Pedroni


Consiglio Provinciale 18.12.2013

21 dicembre 2013
18/12/2013 INTERROGAZIONE VERBALE N. 225 DEL 18.12.2013, FORMULATA DAL CONSIGLIERE MANFREDO PEDRONI DURANTE LA SEDUTA DI CONSIGLIO PROV.LE DEL 18.12.2013, AVENTE AD OGGETTO: “MANUTENZIONE STRADE DELLA BASSA”.

Interrogazione orale : ” PONTE VERDI ”

25 aprile 2013
17/04/2013 INTERROGAZIONE VERBALE N.61 DEL 17/04/2013, FORMULATA DURANTE LA SEDUTA DI CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 17/04/2013 DAL CONSIGLIERE PROV.LE MANFREDO PEDRONI AVENTE AD OGGETTO: “MANUTENZIONE PONTE GIUSEPPE VERDI NEL TRATTO COMPRESO TRA RAGAZZOLA E SAN DANIELE PO”.ho presentato l’ennesima interrogazione orale per la manutenzione del Ponte Verdi, l’ASS. Fanzini era assente mi sono rivolto al Presidente Bernazzoli, risposta “ assordante silenzio “1)      Ho fatto la cronistoria della giornata di domenica, con manifestazione dei ciclisti, alla quale ho partecipato invitato dagli organizzatori ………Con deposito di un mazzo di fiori e della bicicletta bianca, in ricordo dell’incidente mortale,con l’intento che quel sacrificio serva a prevenire altre vittime.

2)      Ho lamentato lo stato di sgretolamento dei piloni con l’emergere delle anime in ferro scoperte e arrugginite, le buche evidenti nella carreggiata.

3)      Ho lamentato che dal 2008 presento interrogazione e non è stato fatto nulla per mettere in sicurezza il transito dei ciclisti e ora degli eventuali pedoni

4)      Ho chiesto e auspicato una collaborazione fra le Regioni Emilia –Romagna e Lombardia per ottenere i fondi necessari alla manutenzione o meglio fare  i lavori inderogabili  per

evitare altre vittime dopo la decima di “Luigi Aimi “ che mi sono permesso di ricordare.

5)      Ho chiesto e sollecitato la manutenzione della carreggiata del Ponte, la copertura delle parti armati dei piloni, una segnaletica orizzontale  e verticale per limitare la velocità e i sorpassi,

la   manutenzione delle passerelle laterali, che devono essere usufruibili nel più breve tempo possibile, evidenziando la pericolosità dell’entrata e dell’uscita da entrambi le parti del

Ponte., per limitare la velocità trattandosi di un rettilineo che stimola gli autisti ad eccedere, chiesto una sufficiente illuminazione.

6)      Ho consegnato agli atti la documentazione fotografica della giornata di  domenica con le buche e dei piloni scoperti, che ho avuto modo di rilevare personalmente.

 


Gazzetta: ” NON E’ MAI STATO FATTO NULLA PER LA SICUREZZA DEL VIADOTTO “

21 marzo 2013

PONTE_NEW


Interrogazione : ” PERICOLOSO L’ATTRAVERSAMENTO PER CICLISTI DEL PONTE VERDI “

21 marzo 2013

pericoloso  l’Parma , 20 marzo ’13

Al  Presidente

dell’ Amministrazione Provinciale di PARMA

Dott. Vincenzo Bernazzoli 

All’Assessore

Alla Mobilità

Dott. Andrea Fellini

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA

Oggetto:         PERICOLOSO L’ATTRAVERSAMENTO  PER I   CICLISTI  DEL PONTE  “VERDI” CHE COLLEGA RAGAZZOLA  DI  ROCCABIANCA  CON  ISOLA PESCATORI  DI   SAN  DANIELE

PO ( CR )

Il sottoscritto consigliere Provinciale Manfredo Pedroni

PREMESSE

Le molteplici interrogazioni per sollecitare la messa in sicurezza dell’attraversamento per ciclisti e pedoni del Ponte “VERDI”, datate 6 ottobre 2008, 9 ottobre 2009, 16 aprile 2012, 23 aprile 2012,

CONSIDERATE

Le generiche e inconcludenti risposte datemi da codesta Amministrazione Provinciale e i continui incidenti purtroppo anche mortali che avvengono ogni anno sul Ponte;

PREOCCUPATO

del fatto che nulla è stato fatto e nulla si è programmato di fare, per evitare incidenti, neanche un decente impianto di illuminazione, tenendo presente  le ben note nebbie sul Fiume “PO”;

CHIEDO  ALL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI  PARMA

1)    quando intende intervenire con una urgente e ormai inderogabile messa in sicurezza di tale manufatto, consentendo ai ciclisti e pedoni di percorrere tranquillamente il Ponte “Verdi”. Non è ammissibile che si esprima la volonta attraverso un’ordinanza che riconosce la necessità di provvedere alla manutenzione senza fissare modalità e tempi di esecuzione. (N°: 09 /2012 del 20 aprile 2012 )

2)    se, in un’ottica di sviluppo e valorizzazione del turismo ciclabile (per altro già avviata, in questi anni, come “fiore all’occhiello”, dalla Amministrazione Provinciale), si intende dotare il viadotto anche di spazi dedicati a ciclisti, cicloturisti e cicloamatori.

3)    se, una volta realizzati i lavori di manutenzione, in linea con le Leggi  vigenti si intende dotare, comunque, il viadotto della dovuta segnaletica.

4)    se non si ritiene, in vista del Bicentenario Verdiano 2013, anche in vista di un prevedibile aumento del flusso turistico nei nostri territori, di dotare il ponte di spazi ciclabili, magari attraverso finanziamenti che potrebbero arrivare nell’ambito delle celebrazioni verdiane stesse (tenendo conto infatti che il ponte, ad oggi è il più lungo d’Italia dedicato alla memoria del Maestro)

Il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni

N.B. = si chiede la pubblicazione sulla pagina web della Provincia di Parma


Gazzetta: ” STRADE IN CATTIVO STATO, LA PROVINCIA COSA INTENDE FARE ? “

4 ottobre 2012


4 ottobre 2012

Parma , 29 settembre ’12

Al  Presidente

dell’ Amministrazione Provinciale di PARMA

Dott. Vincenzo Bernazzoli 

All’Assessore

Alla Mobilità

Dott. Andrea Fellini 

All’Assessore

Alla Sicurezza e Polizia Provinciale

Dott. Francesco Castria

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA

Oggetto: “ BASSA  OVEST:  MARGINALE  E  TRASCURATA ”

Il sottoscritto consigliere Provinciale Manfredo Pedroni;

PREMESSO 

– L’interrogazione precedente riguardante la Strada Provinciale San Secondo – Busseto del 13 settembre scorso;

– le continue segnalazioni e lamentele degli abitanti rivieraschi e degli amanti delle bellezze naturali, di strade dissestate e di spiagge del nostro fiume “PO” infestate da immondizie e rimanenze di    materiale usato dai pescatori di frodo;

RILEVATA

la mancata manutenzione dell’arterie stradali che collegano le varie località, indice di trascuratezza e poca attenzione agli abitanti e alle aziende agro-alimentari della zona, la mancata vigilanza sulle condizioni e rispetto naturale delle sponde del fiume “PO”;( come mostrano le fotografie allegate, parte integrante dell’interrogazione)

CONSTATATO

–       l’avvicinarsi del periodo invernale con la possibilità della formazione di uno strato di ghiaccio sulle carreggiate e probabili nevicate e inoltre l’approssimarsi  dell’aumento della nebbia caratteristica del periodo nella nostra Provincia, cause di notevole aumento della pericolosità del fondo stradale;

–       che l’anno 2013 ricorre il Bicentenario della nascita del Maestro Giuseppe Verdi, frequentatore assiduo della nostra Bassa, oltre averne dato i natali e la residenza;

–       le continue manifestazioni organizzate a memoria di Giovannino Guareschi poeta riconosciuto a livello internazionale, per il suo “Mondo Piccolo”;

–       l’aumento dei visitatori e turisti amanti del melodramma, e di “Don Camillo e Peppone” desiderosi di visitare i luoghi vissuti dai due grandi personaggi che rendono famosa a livello mondiale la nostra Bassa, e gustare la nostra gastronomia, nelle trattorie caratteristiche;

CHIEDO  ALL’AMMINISTRAZIONE  PROVINCIALE  

se intende fare una puntuale verifica dello stato di fatto di suddette pavimentazioni stradali e provvedere ad una eventuale manutenzione per evitare incidenti o uscite di strada, per prevenire danni ai veicoli e alle persone, e rendere la nostra Bassa accogliente e visitabile;

se si intende incentivare e aumentare la vigilanza a tutela dell’ambiente, rendendolo frequentabile, sulle sponde o meglio le spiagge del nostro fiume “PO”.

Il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni

N.B. n°. 6 fotografie allegate

Foto N°. 1 la chiusura della passerella sul ponte “Verdi”

Foto N°. 2  immondizie sotto il ponte “Verdi

Foto N° 3 Reti di calze da donna (collant) usate come contenitori della pastura per pescare.

N. B. segnalazione  pervenuta dall’associazione “Vita in Campagna “

Foto N°. 4  Strada Provinciale Busseto – Polesine

Foto N°. 5  Segnaletica divelta e buttata da incoscienti ai margini della Provinciale

Busseto – Polesine

Foto N°. 6 Strada Provinciale Polesine – Vidalenzo ( vicino zona artigianale )

 

 


Gazzetta = PEDRONI:” PONTE VERDI, NESSUNA SEGNALAZIONE SULLA PISTA PEDONALE “

25 aprile 2012


ORDINANZA SULA PONTE “VERDI” CHE COLLEGA RAGAZZOLA CON SAN DANIELE PO

24 aprile 2012

Parma , 23 APRILE12

Al  Presidente

dell’ Amministrazione Provinciale di PARMA

Dott. Vincenzo Bernazzoli 

All’Assessore

Alla Mobilità

Dott. Andrea Fellini

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA

Oggetto: “ ORDINANZA  N°. 09/2012  SUL PONTE “ VERDI “ CHE  COLLEGA  RAGAZZOLA  DI  ROCCABIANCA  CON  ISOLA  PESCATORI  DI  SAN  DANIELE  PO ( CR ) “

Il sottoscritto consigliere ProvincialeManfredo Pedroni

PREMESSO

L’interrogazione presentata il 16 aprile c.a., con la quale  attraverso una documentazione fotografica mettevo in evidenza le carenze strutturali del ponte “VERDI”, chiedevo interventi urgenti di manutenzione per mettere in sicurezza tale manufatto;

CONSIDERATO

che detta ordinanza  dell’Amministrazione i di Parma  N°. 09/2012, del 20 aprile 2012, parte dal presupposto che si  tratta di un passaggio pedonale e non di  una pista ciclabile.

Particolare non trascurabile  perché solo chi ha firmato l’ordinanza medesima è a conoscenza del fatto che si tratta di marciapiede pedonale e non di una pista ciclabile , perché non vi è nessuna segnaletica orizzontale o verticale all’inizio e lungo il percorso del manufatto (per altro mai posizionata fin da quando il ponte, negli anni Ottanta, è stato realizzato): fatto gravissimo che individua la grave responsabilità nell’Amministrazione Provinciale di Parma di omessa segnalazione stradale (si ricorda che compete alla Provincia infatti la regolamentazione della viabilità lungo il ponte medesimo)

CHIEDO

1)   quando intende intervenire con una urgente e inderogabile messa in sicurezza di tale manufatto, consentendo gli appassionati delle gite domenicali di percorrere tranquillamente il Ponte “Verdi”. Non è ammissibile che si esprima la volontà attraverso una ordinanza della riconoscenza e di provvedere alla manutenzione senza fissare modalità e tempi di esecuzione.

2)   se, in un’ottica di sviluppo e valorizzazione del turismo ciclabile (per altro già avviata, in questi anni, come “fiore all’occhiello”, dalla Amministrazione Provincia), intende dotare il viadotto anche di spazi dedicati a ciclisti, cicloturisti e cicloamatori.

3)   se, una volta realizzati i lavori di manutenzione, in linea con le Leggi vigenti intende dotare, comunque, il viadotto della dovuta segnaletica.

4)   se non ritiene, in vista del Bicentenario Verdiano 2013, anche in vista di un prevedibile aumento del flusso turistico nei nostri territori, di dotare il ponte di spazi ciclabili, magari attraverso finanziamenti che potrebbero arrivare nell’ambito delle celebrazioni verdiane stesse (tenendo conto infatti che il ponte,ad oggi il più lungo d’Italia, è dedicato alla memoria del Maestro)

Il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni