INCARICHI ESTERNI L.FINANZIARIA 122/2010 – BILANCIO PROVINCIA 2011

23 dicembre 2010

                       Parma , 17 dicembre 2010 

Al  Presidente

dell’ Amministrazione Provinciale di PARMA

Dott. Vincenzo Bernazzoli 

All’Assessore

Al Personale

Dott. Roberto Zannoni 

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA

Oggetto: “INCARICHI ESTERNI L. FINANZIARIA 122/2010  BILANCIO PROVINCIA 2011”

Il sottoscritto Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni;

PREMESSO

1)    la proposta di bilancio presentata dall’Amministrazione della provincia di Parma che prevede una drastica

riduzione dei servi erogati;

2)    la manovra Finanziaria estiva L. 122/2010 che impone limiti inderogabili di spesa agli Incarichi Esterni (art.6, c.7) con riduzione del -80% rispetto al 2009;

CONSIDERATO

che tale manovra si è resa necessaria e inderogabile oltre che imporre rigore morale e responsabilità politica a ridurre il debito pubblico, evitando qualsiasi spreco di denaro in consulenze e contratti esterni inutili;

PREOCCUPATO

che si possa verificare, che tali incarichi rappresentino un “parcheggio” ottimamente retribuito di qualche politico d’area, configurando uno spreco  improprio di risorse pubbliche;

CHIEDO  ALL’AMMINISTRAZIONE  PROVINCIALE

–       di quante e quali collaborazioni esterne si avvale, da quanto tempo e con quale tipo di contratto, quanti e quali contratti: CO.CO.CO.

–       quali competenze specifiche sono state assolte da diversi anni senza che il personale dipendente non abbia acquisito le capacità professionali necessarie, in modo da rendere superfluo il ricorso a professionalità esterne;

–       quanto costano tali collaborazioni esterne all’Amministrazione Provinciale;

–       in attuazione della Legge finanziaria 122/2010 delle collaborazioni esterne quali verranno mantenute nel rispetto del 20% del Bilancio Consultivo 2009, quali CO.CO.CO.

CHIEDO  ALL’ASSESSORE  AL  PERSONALE

Una relazione del lavoro svolto durante gli anni, riguardo alle collaborazioni esterne e ai contratti CO.CO.CO., al fine di verificare l’utilità dei risultati conseguiti grazie a tali collaborazioni a favore della collettività in rapporto ai costi sostenuti.

Il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni

 


COSA FA L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

17 dicembre 2010
17/12/2010 INTERROGAZIONE VERBALE, FORMULATA DURANTE LA SEDUTA DI CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 17/12/2010, DAL CONSIGLIERE PROVINCIALE MANFREDO PEDRONI AVENTE AD OGGETTO: “SOPPRESSIONE LINEA FERROVIARIA E DIFFICOLTÀ DEI PENDOLARI DELLA VALTARO”.

SBLOCCATI I FONDI PER LA SCUOLA QUALE ASSEGNAZIONE E QUALE UTILIZZO

17 dicembre 2010
17/12/2010 INTERROGAZIONE VERBALE, FORMULATA DURANTE LA SEDUTA DI CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 17/12/2010, DAL CONSIGLIERE PROVINCIALE MANFREDO PEDRONI AVENTE AD OGGETTO: “SBLOCCO FONDI PER LA SCUOLA”.

Gazzetta: PEDRONI : ” LA SCUOLA ITALIANA E’ IN CRESCITA “

9 dicembre 2010


STUDENTI : UNA MINORANZA SUI TETTI, LA MAGGIORANZA A STUDIARE

9 dicembre 2010

 

COMUNICATO  STAMPA 

 STUDENTI

una minoranza sui tetti , la maggioranza a studiare

L’ OCSE ha reso noti oggi (7/12/2010) i risultati dell’indagine PISA (Programme for International student assessment) svolta nell’aprile 2009, in merito alla qualità dell’apprendimento scolastico  a livello internazionale.

L’Italia ha selezionato un campione di scuole rappresentativo di ogni singola regione e di ogni tipo di scuola (licei, istituti tecnici, istituti professionali, scuola medie, formazione professionale) per un totale di 1.097 istituti e 30.905 studenti.

L’indagine misura i livelli di competenza raggiunti dagli studenti nelle seguenti aree: “lingua italiana, matematica e scienze”.

L’Italia risale, rispetto al 2006, nelle classifiche europee di sei posizioni nella comprensione dell’italiano, di tre nella matematica e una nelle scienze.

Noi siamo orgogliosi di questo risultato che rappresenta una decisa inversione di tendenza rispetto al  “trend” negativo che durava da almeno dieci anni.

In questi anni si è investito tanto sulla valutazione degli apprendimenti ed ora i risultati si cominciano a vedere, dimostrando che  la scuola italiana sta migliorando e non peggiorando, come i detrattori, spesso strumentalizzati, stanno sostenendo.

Gli studenti dell’Italia settentrionale raggiungono i risultati migliori con punteggi ben al di sopra della media OCSE. Sono però gli studenti del Sud, in questa edizione dell’indagine, a registrare i progressi maggiori, riducendo il divario nei punteggi rispetto ai coetanei del Nord.

Esprimo la mia più profonda soddisfazione  per i risultati dei nostri studenti, che ci rendono orgogliosi dell’operato del governo, in particolare del ministro Gelmini, dopo solo un anno di attività.

Questo  successi smentiscono in modo clamoroso tutti coloro che a torto criticano, spesso senza conoscerla adeguatamente, la riforma  scolastica iniziata nel 2008. 

È facile salire  sui tetti o partecipare a cortei di contestazione, ma i risultati si ottengono in classe e nello studio individuale, applicandosi con impegno e continuità, come vuole la  maggioranza degli studenti italiani  che desiderano prepararsi seriamente e responsabilmente alla costruzione del proprio futuro.

Manfredo Pedroni Vice Presidente Consiglio Provinciale