Interrogazione : ” EMERGENZA SICUREZZA BARRIERE PROTETTIVE SUI CAVALCAVIA AUTOSTRADALI “

31 luglio 2013

Parma , 31 luglio ’13

Al  Presidente

dell’ Amministrazione Provinciale di PARMA

Dott. Vincenzo Bernazzoli 

All’Assessore

Alla Mobilità

Dott. Andrea Fellini 

All’Assessore

Alla Sicurezza e Polizia Provinciale

Dott. Francesco Castria

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA

Oggetto: “ EMERGENZA  SICUREZZA  BARRIERE  PROTETTIVE  SUI  CAVALCAVIA   AUTOSTRADALI ”

Il sottoscritto consigliere Provinciale Manfredo Pedroni;

PREMESSA

la tragedia di domenica 28 c.m. sull’autostrada A16 e quella del 23 giugno 2012 lungo la S.P.10 sul cavalcavia sopra l’autostrada A1 che ci richiamano al tema della sicurezza stradale e ci chiedono di perseverare nel rispetto di tutte le regole che garantiscono l’incolumità delle persone;

RILEVATA

la pericolosità di due cavalcavia nel comune di Fidenza, ovvero quello posto sulla strada che collega il capoluogo con la frazione di Bastelli che oltrepassa l’autostrada A1 e il secondo sulla S.P.12 per Soragna, che presentano barriere obsolete e sottodimensionate, insufficienti a qualsiasi urto;

CONSTATATO

–          che troppo spesso quella che viene chiamata fatalità è solamente la spia di un sistema che è  fortemente critico e deficitario e che il miglioramento della sicurezza stradale deve essere un obbiettivo prioritario su tutto il territorio provinciale;

–          il nostro voto di astensione, e non contrario, alla variazione del bilancio preventivo sull’ impegno da parte della Giunta Provinciale di finanziare la manutenzione delle strade e delle scuole fortemente richiesto dal nostro gruppo del Popolo delle Libertà;

–       l’avvicinarsi del periodo invernale con la possibilità della formazione di ghiaccio sulle carreggiate e probabili nevicate e inoltre l’approssimarsi del fenomeno della nebbia caratteristica del periodo nella nostra Provincia, causa di notevole aumento della pericolosità del fondo stradale;

CHIEDO  ALL’AMMINISTRAZIONE  PROVINCIALE 

1)    se è a conoscenza di pericolosità dei due cavalcavia segnalati;

2)    se vengono effettuati controlli sistematici e se vengono compilati verbali di sopralluogo e in tal caso a quale data risalgono;

3)    se è stata fatta una verifica e di che tipo dei guard-rail;

4)    se intende intervenire urgentemente per mettere in sicurezza tali cavalcavia, direttamente se le competenze sono della Provincia, o coinvolgendo con appropriate ordinanze gli enti competenti.

Il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni


MIRIAM SCOTTI ” sesto romanzo” BASTELLI venerdì 19 luglio ore 20,30

13 luglio 2013

Prefazione  al romanzo “Il pensiero dominante  Giacomo Leopardi” di Miriam Scotti

  Dopo averci coinvolto con i suoi precedenti racconti, con quest’ultima opera scopriamo che a Miriam non bastano più le esperienze tipiche di una giovane donna, le amicizie, gli amori, le gelosie, le delusioni. Intuiamo che ora Miriam, con un pizzico di  incosciente coraggio tipico della sua giovane età prova a confrontarsi attraverso un dialogo immaginario con il suo principale riferimento letterario, cui è evidente l’omaggio nella citazione del titolo dell’opera, “il pensiero dominante”. In questo dialogo con il grande della poesia italiana Giacomo Leopardi, non nascondendo la propria sconfinata ammirazione, l’autrice confida la motivazione delle sue opere che è un bisogno tipico di molti ragazzi, spesso non si scrive per gli altri, ma sopratutto per se stessi, per dare vita a qualcosa che è dentro di se: “Mi piace trasmettere ciò che sento dentro, le mie esperienze e quelle altrui ” Attraverso la vita sofferta e i luoghi del genio di Recanati, l’autrice descrive il proprio percorso, meno conosciuto certo di quello di Leopardi, ma non per questo meno ricco di significati. Alle città d’arte quali Pisa, Firenze, Roma e Napoli, Miriam contrappone Parma e Fidenza mettendo in evidenza i propri riferimenti spirituali quali la chiesa di Bastelli, piccola e immersa nel verde delle campagne fidentine, con la statua della sua madonnina. Nell’opera troviamo alcuni testi di poesie scritte dal Poeta, che hanno influenzato il pensiero dell’Autrice, inserite in un armonico contesto di dialogo letterario. All’interno del libro non manca un circostanziato riferimento a Giuseppe Verdi, altro grande punto di riferimento per la giovane autrice, presentato assieme ai luoghi della sua vita, in ricorrenza col bicentenario della sua nascita. L’opera può considerarsi un invito ad approfondire il grande poeta, che a distanza di quasi duecento anni dalla morte continua a stregare e ispirare giovani lettori. Un invito alla riscoperta della Cultura in un periodo dove sembra che essa non sia più di moda e che anzi sia facile riuscire nella vita pur essendone privi. Una sorta di battaglia quella di Miriam per la difesa di un patrimonio che prevarica le generazioni e le mode passeggere, una battaglia che noi lettori ci auguriamo venga vinta anche grazie alle opere dei giovani scrittori come Miriam.

Manfredo Pedroni

( Vice Presidente Consiglio Provinciale di Parma )