25/07/2007 | INTERROGAZIONE VERBALE FORMULATA, DURANTE LA SEDUTA DI CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 25/07/20007, DAL CONSIGLIERE PROVINCIALE MANFREDO PEDRONI E AVENTE AD OGGETTO: “MANCATO INSERIMENTO DEL PARMIGIANO REGGIANO TRA I DIECI PRODOTTI EUROPEI PER I QUALI AVVIARE L’ITER PER LA TUTELA DI INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA”. |
PARMIGIANO REGGIANO
25 luglio 2007OSPEDALE DI FIDENZA, MANCATI INVESTIMENTI E BILANCIO 2006
23 luglio 2007Parma , 23 luglio ’07
Al Presidente
dell’ Amministrazione Provinciale di PARMA
Dott. Vincenzo Bernazzoli
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA
Oggetto: “OSPEDALE DI FIDENZA, MANCATI INVESTIMENTI E BILANCIO 2006”
Illustre sig. Presidente,
PREMESSE
le oltre 12 interrogazioni da me presentate nel corso di questo mandato amministrativo per segnalare le carenze all’ospedale di Vaio e gli eventuali suggerimenti per alleviare alle varie disfunzioni;
la delibera della Giunta Regionale dell’Emilia Romagna N°.1280/2004 “ Linee di programmazione del Servizio Sanitario Regionale 2004”, e la delibera N°. 1334/2005 “ Provvedimenti in ordine alla Programmazione 2005 delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale;
la Presentazione del bilancio 2006 dell’ASL di Parma dove risulta che il deficit è tra i tre più virtuosi della Regione Emilia Romagna;
PREOCCUPATO
per i mancati investimenti più volte segnalati, che farebbero dell’ospedale di Vaio un servizio di eccellenza della nostra Regione viste le qualificate maestranze mediche e paramediche che vi operano in condizioni non sempre ottimali, come ad esempio:
a) la mancanza di una guardia medica pediatrica al servizio del distretto 24 ore su 24;
b) la mancanza deI servizio Auto-medica 24 ore su 24;
c) il mancato e completo utilizzo delle sale operatorie previste e costruite, che ridurrebbero i tempi d’attesa;
d) la mancanza di medici in cardiologia;
e) la mancanza della TAC a 64 strati più volte richiesta;
f) la mancanza degli investimenti necessari per le varie attrezzature dei diversi reparti;
g) l’organizzazione precaria dei laboratori di analisi;
h) le non più sopportabili liste d’attesa per esami e prestazioni diagnostiche;
i) la mancanza dell’asilo nido aziendale;
CHIEDO
A lei, anche in qualità di Presidente della conferenza Sanitaria Territoriale se la presentazione del bilancio dell’ASL di Parma rappresenti il raggiungimento degli obiettivi economico-finanziari assegnati, come indicato e richiesto dalle due delibere Regionali qui sopra citate;
se ritiene moralmente corretto il raggiungimento di tale obbiettivi a discapito del Servizio Sanitario o meglio del mancato Servizio Sanitario che si deve erogare ai cittadini;
se non ritiene il caso intervenire per porre rimedio, eliminando gli sprechi e le spese non produttive come più volte segnalato, e proporre quei doverosi investimenti oggi inderogabili all’ospedale di Vaio.
Il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni
PRESENTAZIONE
I DEFICIT delle ASL regionali nel rispetto nel raggiungimento degli obiettivi economici – finanziari assegnati dalla Regione Emilia Romagna:
Bologna meno 85,8 milioni di euro, Policlinico meno 31,7milioni, Rizzoli meno 5 milioni:
Modena meno 56,1 milioni, Policlinico meno 817 mila;
Ferrara meno 47,6 milioni, ospedale meno 13,7 milioni:
Ravenna meno 35,7 milioni;
Piacenza meno 27,8 milioni;
Cesena meno17,6 milioni;
Forli meno 12,8 milioni;
Imola meno 12,4 milioni;
Parma meno 6,5 milioni, ospedale più 1,9 milioni;
Reggio Emilia meno 598 mila, ospedale più 1,5 milioni;
Rimini meno 16 mila;
da questi dati si evince che la Regione privilegia alcune province ha discapito di altre.
La possibilità di fare deficit significa maggiori investimenti, più servizi erogati,
prova evidente di cittadini di serie A e cittadini di serie B,
situazione non più tollerabile, il tacere significa essere complici, il presidente della Provincia deve farsi carico di questa discriminazione, da notare che Reggio Emilia e Rimini hanno ottenuto in passato soddisfazione alle loro istanze.
La critica al Piano Territoriale Regionale che individua Bologna Capitale trova conferma anche nella possibilità di spesa delle Aziende Sanitarie Locali.
OSPEEDALE DI VAIO, PEDIATRIA, PROGETTO DI SVILUPPO
10 luglio 2007Parma , 10 luglio ’07
Al Presidente
dell’ Amministrazione Provinciale di PARMA
Dott. Vincenzo Bernazzoli
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA
Oggetto: “OSPEDAELE DI FIDENZA, PEDIATRIA, PROGETTO DI SVILUPPO”
Illustre sig. Presidente,
PREMESSA
L’interrogazione da me presentata in data 24 settembre 2004 avente per oggetto: “ospedale di Vaio” con la quale chiedevo l’interessamento dell’Amministrazione Provinciale per l’istituzione di un reparto di pediatria presso il nuovo ospedale;
l’interrogazione da me presentata in data 03 dicembre 2004 avente per oggetto : “costi ripetitivi e ospedale di Vaio” con la quale mettevo in evidenza la priorità dell’istituzione del reparto di pediatria all’interno dell’ospedale di Fidenza in alternativa al ricorso abituale a consulenze non sempre necessarie in materia amministrativa;
l’o.d.g. da me presentato in data 21 febbraio 2005 avente per oggetto “ ospedale di Vaio “ con il quale si chiedeva espressamente l’insediamento del reparto di pediatria all’ospedale di Fidenza;
l’interrogazione da me presentata in data 02 febbraio 2007 avente per oggetto: “ ospedale di Fidenza, Pediatria, promesse non mantenute con la quale denunciavo la mancanza di una guardia medica pediatrica a Fidenza al servizio del distretto funzionante 24 ore su 24”;
l’inutilità di molteplici incontri istituzionali, dei vari coordinamenti, che non hanno prodotto nulla se non la presa in giro del comitato spontaneo sorto a sostegno della richiesta del servizio di pediatria all’ospedale di Fidenza;
PREOCCUPATO
Per la mancanza di una guardia medica pediatrica a Fidenza al servizio del distretto 24 ore su 24 ;
DELUSO
Dalle innumerevoli promesse fatte dagli amministratori locali e dalla direzione sanitaria dell’A.S.L. della nostra provincia al comitato promotore della pediatria all’ospedale di Vaio;
RILEVATO
Da una mia personale ricerca che il servizio pediatria funzionante sulla 12 ore giornaliere all’ospedale di Vaio nel corso dell’anno 2006 ha fornito 4.545 prestazioni specialistiche ambulatoriali e 421 interventi al pronto soccorso, mentre risulta che nell’anno 2006 la pediatria dell’ospedale di Fiorenzuola abbia ricoverato 83 pazienti provenienti dal distretto di Fidenza, e la pediatra di Parma abbia effettuato ben 323 ricoveri di pazienti provenienti dal distretto di Fidenza ( mancano i dati relativi alle prestazioni dei “pronto soccorso” di Parma e Fiorenzuola, non sono riuscito averli ) ;
COSTATATO
Che alla luce di questi inconfutabili dati il servizio pediatria all’ospedale di Fidenza non solo è auspicabile e indifferibile per soddisfare le richieste dei cittadini ma diventa pure conveniente per il Servizio Sanitario Regionale;
CHIEDO
A lei, anche in qualità di Presidente della conferenza Sanitaria Territoriale se non ravveda, dopo la conoscenza dei dati da me presentati, la necessità di commissionare all’ Azienda Sanitaria Locale un progetto di sviluppo per consolidare e rafforzare l’attività Pediatrica Ospedaliera Territoriale di Fidenza 24 ore su 24;
se non ritiene utile e conveniente, attraverso un sistema consolidato, recuperare all’ospedale di Vaio, quell’utenza del distretto di Fidenza che oggi si rivolge ad altrove.
Il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni
O.D.G. : ” SOLIDARIETA’ ALLA MANIFESTAZIONE COLDIRETTI DELL 11/07/07 A BOLOGNA
4 luglio 2007Parma, 04 luglio ’07
Al PRESIDENTE
Del CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA
Dott. MARIO DE BLASI
ORDINE DEL GIORNO
SOLIDARIETA’ ALLA MANIFESTAZIONE COLDIRETTI DEL 11/07/07 A BOLOGNA
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA
PREMESSA
la denuncia della associazione “coltivatori diretti” del tentativo di smantellare il modello di sviluppo dell’agricoltura italiana che si basa sulla rigenerazione delle imprese agricole, sull’alleanza con i consumatori, sulla trasparenza dell’origine delle produzioni, sulla sicurezza alimentare ed ambientale, sullo sviluppo di processi produttivi ecocompatibili, sulla riduzione dei costi e delle inefficienze;
COSTATATO
che la coldiretti propone: “ascoltare le imprese agricole, difendere il vero Made in Italy, riforme che permettano di competere nel mercato senza perdere l’identità, la qualità dei nostri prodotti e la salvaguardia dei nostri territori e il futuro dell’agricoltura”;
che la coldiretti manifesta per tante ed importanti ragioni :
– Il reddito certo alle imprese agricole, la sicurezza alimentare, la trasparenza dell’origine e dell’etichettatura;
– Il mantenimento della legge 204/2004 su etichettatura obbligatoria dell’origine del prodotto;
– L’emanazione di un decreto legge che preveda tolleranza zero nei confronti delle contaminazioni OGM e l’immediata operatività del marchio di origine del biologico italiano;
– La garanzia dell’autenticità del Parmigiano-Reggiano preconfezionato in porzioni, fatto in zona di produzione;
– Il coinvolgimento degli imprenditori agricoli nelle decisioni per quanto riguarda le aree SIC e ZPS;
ESPRIME
Solidarietà e partecipazione alla giornata di lotta della coltivatori diretti per la difesa delle aziende agricole e per un rapporto più trasparente e corretto con i consumatori.
I consiglieri proponenti:
Manfredo Pedroni, Gianluca Armellini. Giuseppe Conti, Bruno Chiusa, Massimo Nonnis Marzano, Giuseppe Pellegrini.