Parma, 12 marzo ’12
AL PRESIDENTE
DELCONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA
Dott. MARIO DE BLASI
ORDINE DEL GIORNO
OGGETTO : “ BICENTENARIO NASCITA GIUSEPPE VERDI 10 ottobre 2013”
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA
PREMESSO CHE
la “Fondazione Teatro Regio” di Parma, promuove la diffusione dell’arte e della cultura teatrale, musicale, di danza, nonché la formazione professionale dei quadri artistici e tecnici, l’educazione musicale della collettività.
Sostiene l’organizzazione di eventi ed iniziative di natura culturale, in particolare, musicale e di agevolazione della produzione teatrale e culturale.
Collabora stabilmente con i teatri di Reggio Emilia e Modena, esporta le proprie produzioni teatrali, a livello nazionale e internazionale
Oggi dopo l’approvazione del nuovo statuto della “Fondazione Teatro Regio” da parte del Commissario Straordinario del comune di Parma, i soci fondatori sono:
a) Comune di Parma,
b) Fondazione Cassa di Risparmio,
c) Fondazione Monte di Parma,
d) Provincia di Parma,
e) Camera di Commercio di Parma.
RILEVATO
che i soli contributi per l’organizzazione del “ Festival Verdi ” negli anni precedenti sono stati a carico del ministero, mentre nulla è stato finanziato da parte della Regione Emilia Romagna e dalla Provincia di Parma che nel 2010 aderì alla Fondazione “ Teatro Regio ”per poi uscirne nel 2011;
CONSTATATA
L’importanza a livello sia culturale, storico e di attrattiva turistica di celebrare degnamente il Bicentenario della nascita del Maestro Giuseppe Verdi, avvenuta il 10 ottobre 1813 a Roncole Verdi nel comune di Busseto, Deputato eletto nel Collegio Borgo San Donnino, ammirato e riconosciuto in tutto il mondo per le sue qualità di compositore melodrammatico;
RITIENE INDISPENSABILE
– che venga organizzato un intero anno di celebrazioni con una stagione teatrale degna del grande uomo, artista e patriota che ancora oggi rende orgogliosi tutti noi;
– che nell’organizzazione operistica, concertistica e di approfondimento della sua attività artistica, patriottica e di primo deputato del nascente parlamento italiano, vengano coinvolte le persone più rappresentative della nostra provincia e non, a livello culturale;
– che siano coinvolte le forze economiche con le loro associazione invitandole a proporre iniziative per avere una valorizzazione del nostro territorio, favorendo un turismo di completamento alle varie manifestazioni con occasioni culturali e enogastronomiche;
– che tutto il territorio provinciale sia sollecitato a dare il meglio di se, occorre “lustrare i nostri ottoni” mettendo in mostra ciò che madre natura ha voluto donarci;
AUSPICA
1) che l’ente proposto all’organizzazione sia individuato nella “Fondazione Teatro Regio” per i meriti sin qui acquisiti nell’organizzazione delle varie manifestazioni del “Festival Verdi” nonostante le ristrettezze economiche e ordinariamente preposto dallo Stato, in qualità di Teatro di Tradizione, a organizzare e coordinare le produzioni operistiche e musicali nel nostro territorio;
2) un sollecito pronunciamento dell’attuale Governo Nazionale allo stanziamento dei relativi fondi per tale evento che deve assumere un carattere nazionale e internazionale come il Maestro e Deputato Verdi e il nostro territorio meritano;
3) un coinvolgimento concreto ed economico da parte della Regione Emilia Romagna e della collaborazione dei teatri regionali per una valorizzazione di un patrimonio artistico comune;
4) una partecipazione dell’Amministrazione Provinciale e dei comuni della nostra Bassa, da Busseto a Fidenza e altri che hanno concrete testimonianze della presenza del Maestro, che sapeva cogliere nelle sue passeggiate la parte migliore del nostro territorio come ad esempio il “Culatello di Zibello” che solleva regalare ad amici e collaboratori, e la enogastrononia tutta, scrivendo un vero e proprio quaderno di “ricette di Giuseppe Verdi” che prima sperimentava nelle nostre osterie e poi perfezionava personalmente;
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI PARMA
A) invita il Presidente della Giunta a svolgere una decisa mobilitazione in concerto con gli enti locali, le istituzioni territoriali, le forze sociali ed economiche della nostra provincia e in sinergia conla Regione Emilia-Romagna, al fine di poter iniziare per tempo un lavoro di organizzazione e individuazione delle varie proposte operative, coordinato dalla “Fondazione Teatro Regio”
B) invita il Presidente della Giunta Provinciale a coinvolgere i parlamentari e i Consiglieri Regionali di tutti gli schieramenti politici a farsi promotori di iniziative per avere i fondi necessari e il coinvolgimento delle autorità di governo nazionale e Regionale per formare un Comitato Ufficiale d’Onore e di Rappresentanza magari presieduto dal Presidente della Repubblica;
I Consiglieri Provinciali Manfredo Pedroni, Gian Luca Armellini, Giuseppe Conti e Daniele Reverberi