GAZZETTA: Spx di SALA BAGANZA

26 settembre 2009

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SPX DI SALA BAGANZA

25 settembre 2009

Parma, 25 settembre ’09

COMUNICATO STAMPA

SALVIAMO LA “ SPX “ DI SALA BAGANZA

La Spx è un ‘azienda sana, specializzata in apparecchi e servizi per la manutenzione di autoveicoli, motocicli e veicoli industriali che deve rimanere a SALA BAGANZA.

La “SPX” non è un azienda in crisi, non deve essere trasferita in Germania.

Il ritiro della procedura di mobilità per 47 dei 140 dipendenti rappresenta un primo fatto positivo, occorre procedere ora con il ritiro o il cambiamento del piano industriale che prevede la delocalizzazione dell’azienda.

Il Gruppo Consigliare Provinciale del Popolo delle Libertà, esprime piena solidarietà ai dipendenti della SPX di Sala Baganza, si associa alla lotta che hanno intrapreso per salvaguardare l’occupazione della loro azienda e a tutti i dipendenti con una situazione lavorativa difficile, della Provincia di Parma.

I consiglieri provinciale del PDL si schierano al fianco dei lavoratori della SPX per chiedere in modo urgente la Convocazione di un Consiglio Provinciale straordinario mono tematico come richiesto dalle loro rappresentanze sindacali con tema la SPX e l’occupazione nella nostra Provincia.

 Manfredo Pedroni vice Presidente Consiglio Provinciale Parma

Gianluca Armellini capo gruppo Popolo delle Libertà in Provincia di Parma

I consiglieri Massimo Nonnis Marzano, Giuseppe Conti,Giampaolo Lavagetto,Daniele Reverberi, Simone Orlandini. .

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INTEROGAZIONE VERBALE: INGRESSO ITIS FIDENZA

17 settembre 2009

INTERROGAZIONE VERBALE N.30 – CONSIGLIO PROVINCIALE DEL 28/09/2009

Durante la seduta di Consiglio Provinciale del 28/09/2009, il Consigliere Provinciale Manfredo PEDRONI formula un’interrogazione verbale avente ad oggetto: “Sistemazione ingresso I.T.I.S. di Fidenza”.

Il Consigliere Pedroni rileva che l’ingresso dell’ITIS di Fidenza, ad anno scolastico già iniziato,  risulta ancora inagibile.

Il Consigliere Pedroni, a riguardo, interpella la Giunta Provinciale per sapere:

–        qual è la programmazione dell’Amministrazione Provinciale su tale problema e se l’Assessore competente in materia non ritenga più utile sistemare l’ingresso di tale scuola (adempiendo così ai propri doveri istituzionali, cioè quello di garantire la sicurezza nelle scuole parmensi )  piuttosto che partecipare ad iniziative contro il Ministro dell’Istruzione.

Durante il corso della stessa seduta, risponde l’Assessore della Provincia di Parma Giuseppe ROMANINI dicendo di essere perfettamente a conoscenza del fatto che la scala di tale istituto è ancora inagibile, e che la stessa è stata opportunamente transennata e messa fuori servizio perchè l’accesso principale della scuola è stato individuato rasoterra .

All’interno dell’Istituto – continua l’Assessore – c’è una consistente mole di lavori, già previsti nella programmazione della Provincia, che si stanno realizzando al fine di ottenere, soprattutto, il Certificato Protezione Incendi. Su tali lavori, però, l’Assessore al momento non è in grado di indicare i tempi di conclusione, e per quel che riguarda la sostituzione della scala (la cui struttura sarà in metallo), tra l’altro non prevista nella programmazione provinciale (e per questo motivo si dovrà, anche, reperire le risorse economiche), di poter a breve avere notizie più certe fornendole in una prossima seduta di Consiglio.

Il Consigliere Pedroni prende atto della risposta.


GAZZETTA: INAGIBILE L’INGRESSO DELL’ITIS A FIDENZA

16 settembre 2009

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POLIS : INGRESSO INAGIBILE ALL’ITIS DI FIDENZA

16 settembre 2009

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L’INFORMAZIONE: RISPOSTA AL PRIMARIO DI OSTETRICIA DI BORGOTARO (I parte)

12 settembre 2009

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L’INFORMAZIONE: RISPOSTA AL PRIMARIO DI OSTETRICIA DI BORGOTARO (IIparte)

12 settembre 2009

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RISPOSTA AL DIRETTORE DI OSTETRICIA DI BORGOTARO

10 settembre 2009

Fidenza, 10 settembre ’09

 COMUNICATO STAMPA

 DICHIARAZIONE DOPO L’INTERVENTO DEL DIRETTORE DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA DELL’OSPEDALE SANTA MARIA DI BORGOTARO, IN RIFERIMENTO ALL’INTERROGAZIONE PRESENTATA IN PROVINCIA IL 04 settembre SULL’USO DELLA PILLOLA RU 486;

 Ho letto con grande interesse l’intervento sul giornale L’INFORMAZIONE, del 9 settembre scorso, o meglio la difesa d’ufficio, meramente formale, senza verificabilità, senza esprimere giudizi, sulla denuncia del settimanale “TEMPI”, ripresa dall’interrogazione presentata in Provincia di Parma il 4 settembre scorso,dai consiglieri: Pedroni, Armellini, Nonnis Marzano e Reverberi.

 Sarebbe stato opportuno una smentita, o una ammissione di superficialità, o meglio una presa di distanza dalle risposte date dall’operatore interpellato.

 Mi preme sottolineare che la pillola RU 486, in Emilia Romagna è stata per anni – ed è ancora – utilizzata fuori dalle regole, fuori da una autorizzazione formale, nel senso che come minimo non era stata autorizzata fino alla decisione dell’AIFA e tuttora, in attesa delle linee guida applicative, non potrebbe esserlo, ma tanto li come altrove continuano a darla minimizzando tra l’altro i rischi.

Resta l’opposizione nostra all’uso della pillola RU 486, che lascia la donna ancora più sola; pillola che fa passare un grave messaggio di ulteriore semplificazione e deresponsabilizzazione dell’aborto, facendolo passare come fatto sempre più facile; la verità è che si vuole sempre scaricare il problema sulla donna, limitando al minimo l’implicazione del sistema sanitario.

Sarebbe stato opportuno da parte del direttore un resoconto dell’utilizzo della pillola RU 486 quanti aborti effettuati dal 2007 ad oggi e con quale riscontro da parte delle donne che si sono sottoposte a tale trattamento farmacologico.

 Manfredo Pedroni vice Presidente Consiglio Provinciale Parma


GAZZETTA : RU 486, FIRMI QUI E VADA A CASA AD ABORTIRE

7 settembre 2009

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RU 486 (I parte )

6 settembre 2009

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